Il nuovo Codice della strada in approvazione al Senato, prevede misure più stringenti e severe, per i seguenti casi:

• Guida in stato di ebbrezza:

Sulla patente di guida del conducente fermato in stato di ebbrezza verrà apposto uno speciale codice (c.d codice unionale 68 – niente alcol), che prevede la possibilità di guidare sul territorio italiano autoveicoli a motore solo se dotati di un dispositivo che impedisca l’avviamento del motore in caso di rilevamento di un tasso alcolemico del guidatore superiore a zero.

Il codice 68 permane sulla patente per un periodo di due anni se la condanna è derivata da un tasso alcolemico tra i 0.8 mg/l e 1.5 mg/l, e di almeno tre anni se la condanna è derivata da un tasso alcolemico superiore a 1.5 mg/l.

• Guida sotto l’effetto di droghe:

Viene eliminata la necessità che il soggetto sia colto in “stato di alterazione psico-fisica”.

Agli agenti di polizia verrà data la possibilità di sottoporre il conducente a un prelievo di liquido salivare, che, in caso di test positivo, porterà all’immediato ritiro della patente.

E’ data, inoltre, la possibilità al Prefetto di sottoporre a visita medica il conducente riscontrato positivo alle sostanze stupefacenti: in caso di inidoneità alla guida, verrà disposta la revoca definitiva della patente.

Inoltre, al conducente non sarà possibile conseguire una nuova patente prima di TRE anni decorrenti dalla data di adozione del provvedimento di revoca.

• Monopattini:

Dovranno essere dotati di assicurazione, targa e frecce obbligatorie. Sarà obbligatorio l’uso del casco, anche per i soggetti minorenni. Disposto inoltre il divieto assoluto di circolazione contromano mediante monopattini, prima consentito nelle strade con doppio senso ciclabile e il divieto generalizzato di sosta dei monopattini sui marciapiedi.